Il nostro progetto è creare insieme una "guida turistica digitale" per gli alunni delle nostre scuole.
Erasmus+ Italien (Foligno, Perugia)
Erasmus+ Germania (Bad Waldsee, Baden-Württemberg)
Ansprechpartner sind Prof.ssa Angela Celesti, Prof.ssa Stella Finocchi, Teresa Rivelli, Daniel Mayer, Andreas Huber.
Unser Erasmus-Projekt - il nostro progetto:
Arte. Cultura. Europa.
Ein digitaler Reiseführer unserer Regionen.
Il nostro progetto è creare insieme una "guida turistica digitale" per gli alunni delle nostre scuole.
2024/25
Il nostro progetto 2024
Spätzle
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2023/24
Foligno
Perugia, Assisi, Spello, Spoleto
Die Präsentationen zu den Sehenswürdigkeiten Umbriens befinden sich im Moodle-Kurs "Latein - Erasmus - Foligno". Ein herzliches Dankeschön an die Referenten Alessio, Antonella, Chiara, Elisa, Isabeau, Lorenzo, Manuel, Naomi, Nicole, Safaa und Sara für Eure sehr interessanten Vorträge und Sehenswürdigkeiten, die Ihr uns gezeigt habt! Insbesondere auch ein riesiges Dankeschön an die beiden Lehrerinnen, Prof.ssa Angela Celesti und Prof.ssa Stella Finocchi für die perfekte Vorbereitung und eine unvergessliche Woche in Umbrien!
Le presentazioni sui luoghi dell'Umbria si trovano nel corso Moodle "Latino - Erasmus - Foligno". Un grande ringraziamento ai relatori Alessio, Antonella, Chiara, Elisa, Isabeau, Lorenzo, Manuel, Naomi, Nicole, Safaa e Sara per le vostre interessantissime presentazioni e per i luoghi che ci avete mostrato! In particolare, un grande ringraziamento va alle due insegnanti, la Prof.ssa Angela Celesti e la Prof.ssa Stella Finocchi, per la perfetta preparazione e per l'indimenticabile settimana in Umbria!
Ravensburg
Ravensburg
Il Mehlsack di Ravensburg, e visibile da lontano, è il simbolo più famoso della città. La torre e alta 51 metri fu costruita intorno al 1425 e prende il nome dalla sua forma e dal colore bianco. Il Mehlsack era originariamente chiamato “Torre Bianca vicino a San Michele” perché si trovava accanto alla cappella del monastero. Tuttavia, i documentari lo chiamano Mehlsack sin dal XVI secolo. Questa torre fu costruita per proteggere i cittadini di Ravensburg. Hanno potuto monitorare gli ufficiali giudiziari del Veitsburg, che erano oppositori politici. Nel 1995 Mehlsack è stato ristrutturato e ora viene utilizzato come punto panoramico su Ravensburg.
Der schon von weitem erkennbare Mehlsack in Ravensburg ist das bekannteste Wahrzeichen der Stadt. Der 51 Meter hohe Turm wurde um ca. 1425 gebaut und trägt seinen Namen auf Grund seiner Form und der weißen Farbe. Ursprünglich wurde der Mehlsack „Weißer Turm bei Sankt Michael“ genannt, weil er neben einer Klosterkapelle stand. Seit dem 16. Jahrhundert wird er in den Aufzeichnungen allerdings als Mehlsack bezeichnet. Gebaut wurde dieser Turm zum Schutz der Bürger in Ravensburg. Diese konnten so die Landvögte auf der Veitsburg, welche politische Gegner waren, überwachen. 1995 wurde der Mehlsack renoviert und wird nun als Aussichtspunkt über Ravensburg genutzt.
Fakten:
- Höhe: 42 Meter
- Baujahr: 13. Jahrhundert, das genaue Baujahr ist nicht bekannt.
- Lage: Das Obertor befindet sich im Norden der Altstadt von Ravensburg und ist eines der am besten erhaltenen Stadttore in Süddeutschland.
- Architektur: es ist im Stil der spätmittelalterlichen Befestigungsarchitektur eingerichtet, typische Merkmale dafür sind zum Beispiel ein massiver Turm, sowie eine Zugbrücke.
Geschichte:
Wie die meisten Stadttore diente auch das Obertor dem Schutz der Stadt vor Feinden. Es kontrollierte den Zugang zur Stadt über die Straße, die vom Norden herkam. Es wurde im Laufe der Jahrhunderte mehrmals restauriert und renoviert, um seine Struktur zu erhalten. Heute ist es ein beliebtes Wahrzeichen und eine touristische Attraktion in Ravensburg.
Das Obertor ist nicht nur ein historisches Bauwerk, sondern auch ein Symbol für die mittelalterliche Geschichte und die Stadtbefestigung von Ravensburg.
La Torre Verde, costruita aminizio del XV secolo, deve il suo nome alle tegole verdi smaltate del tetto.
Si trova a nord-est del centre storico di Ravensburg e non è praticamente cambiata dalla sua costruzione. Origineriamente faceva parte delle mura della città. È collerata a uno degli inaressi della città, la Frauentor. Le tegole verdi non solo hanno dato il nome alla strada, ma sono servite anche come linea di difesa o di demarcazione del quartiere ebraice medievale di Ravensburg. La strada OBRi nota come "Grüner-Turm-Straße" si chiamava un tempo "Judengasse". All'epoca, sul tetta erano persino attaccate tre tegole a forma di testa per simboleneiare ali ebrei. La torre servi anche come prizione fino al 1943.
Der Grüne Turm, errichtet im frühen 15. Jahrhundert, verdankt seinen Namen den grün glasierten Dachziegeln. Er steht im Nordosten der Altstadt von Ravensburg und hat sich seit seiner Errichtung kaum verändert. Ursprünglich war er ein Teil der Stadtmauer. Er ist mit einem der Eingänge zur Stadt verbunden, dem Frauentor. Die grünen Dachziegel dienten nicht nur als Namensgeber, sondern auch als Verteidigungs- oder Abgrenzungslinie zum mittelalterlichen Judenviertel von Ravensburg. Die Straße, die heute als "Grüner-Turm-Straße" bekannt ist, wurde früher als "Judengasse" bezeichnet.
Damals waren sogar drei kopfförmige Gratziegel a das Dach angebracht, die Juden symbolisieren sollten. Bis zum Jahr 1943 diente der Turm außerdem als Gefängnis.
Il Veitsburg è una collina situata 525 m sopra Ravensburg. Nel 1088 vi si trovava un castello medievale, abitato per la prima volta dai Guelfi, nel XII secolo. a questo castello si aggiunsero due torri, una cappella, un edificio agricolo e un muro di cinta. Durante la Guerra dei Trent'anni, nel 1647, tutti gli edifici del castello vennero incendiati, ad eccezione degli edifici economici nella parte orientale, che oggi fungono da ostello. Nel 1751 l'imprenditore tedesco Johann Caspar Bagnato fu incaricato di costruire un piccolo castello sulle rovine del mastio. Oggi al Castello di Veit, accanto al Castello barocco di Bagnato e all'ostello della gioventù, si trovano un ristorante e una piattaforma panoramica.
Die Veitsburg ist eine Anhöhe, welche 525m oberhalb von Ravensburg liegt. 1088 befand sich dort eine mittelalterliche Burg, die zuerst von den Welfen bewohnt wurde. Im 12. Jh. kamen zu dieser Burg noch zwei Türme, eine Burgkappelle, ein Wirtschaftsgebäude und eine Umfassungsmauer hinzu. Während des dreißigjährigen Krieges brannten 1647 alle Gebäude der Burg ab, bis auf die wirtschaftlichen Gebäude im östlichen Teil, die heute als Jugendherberge dienen. 1751 wurde der Deutschordensbaumeister Johann Caspar Bagnato beauftragt auf den Ruinen des Burgfrieds ein kleines Schlösschen zu errichten. Heute findet man auf der Veitsburg neben dem barocken Bagnato-Schlösschen und der Jugendherberge eine Gaststätte und eine Aussichtsplattform.
Blaserturm in Ravensburg è stato costruito nel Medioevo nel decimo secolo ed è alto 51 metri. Deve il suo nome alle guardie che erano solite stare sulla torre di guardia e suonare un corno non appena vedevano una minaccia. La torre crollò nel 1552, ma fu ricostruita in stile rinascimentale tra il 1553 e il 1556. Prima del crollo, Blaserturm era una torre d’avvistamento e fungeva anche da torre che serviva come raduno per spegnere gli incendi. Dopo essere stata ricostruita, è stata nuovamente utilizzata come torre di avvistamento comunale fino al 1911. Oggi è possibile salire all'interno della torre e guardare la splendida Ravensburg dalla terrazza panoramica.
Questa torre di Ravensburg merita di essere visitata per la sua splendida architettura.
Blaserturm è poco distante dal Caffè Firenze. Dopo aver visitato la torre, può essere un’ottima idea andarci per un caffè.
Der Blaserturm in Ravensburg wurde im Mittelalter um das 10. Jahrhundert gebaut und ist 51 Meter hoch. Er verdankt seinen Namen den Wärtern, die früher auf dem Wachturm standen und in ein Horn bliesen, sobald sie Bedrohung sahen. Der Turm stürzte 1552 ein, wurde jedoch 1553-1556 wieder neu in Renaissance- Stil aufgebaut. Vor dem Einsturz war der Blaserturm ein Wachturm und diente auch als Feuerturm. Nach dem Wiederaufbau, diente er bis 1911 wieder als städtischer Wachturm. Heute kann man den Blaserturm innen hinaufsteigen und oben auf der Aussichtsplattform über das schöne Ravensburg schauen.
Aufgrund der schönen Bauweise lohnt es sich sehr, diesen Turm in Ravensburg zu besichtigen. Außerdem steht der Blaserturm nicht weit entfernt vom Cafe Firenze. Es ist sehr zu empfehlen, nach einem Besuch beim Blaserturm, dorthin zu gehen und ein Kaffee zu trinken.
Costanza - Konstanz
Lago di Costanza - Bodensee
Costanza - Konstanz
L‘affascinante Schnetztor fu costruito nel Medioevo intorno al XV secolo. L'edificio è una storica struttura a graticcio e un simbolo di Costanza. Meritano una visita non solo lo Schnetztor, ma anche la Löwenplatz. Le recensioni giudicano in generale la zona come tranquilla e allegra
Inoltre, lo Schnetztor fa parte delle mura della città, costruite 600 anni fa e ancora oggi ben conservate. Da dove derivi il nome non è chiaro. Ma la parola “Schnetz” viene tradotta in piccolo pesce.
Dal 1978 lo Schnetztor è un monumento architettonico d‘importanza nazionale e oggi viene utilizzato come ristorante e come sede per riunioni incentrate sul carnevale
Se volete conoscere la storia della porta della citta‘, ha sicuramente senso visitare la Schnetztor a Costanza.
A ciò si aggiunge la posizione privilegiata, che consente ai visitatori di raggiungere a piedi la Svizzera con una breve passeggiata.
Das schöne Schnetztor wurde im Mittelalter um das 15. Jahrhundert gebaut. Das Gebäude ist ein historisches Fachwerk und ein Symbol für Konstanz. Nicht nur das Schnetztor, sondern auch der Löwenplatz sind einen Besuch wert. Die Bewertungen sagen, dass es sich allgemein, um eine schöne, fröhliche und ruhige Gegend handelt.
Darüber hinaus ist das Schnetztor ein Teil der Stadtmauer, die vor 600 Jahren gebaut wurde und heute noch gut erhalten ist. Woher der Name herkommt, ist unklar. Das „Schnetz“ steht jedoch für einen kleinen Fisch.
Seit 1978 ist das Schnetztor ein national bedeutendes Baudenkmal und wird heutzutage als Restaurant oder zum Narrentreffen verwendet.
Falls man sich mit der Geschichte des Tores beschäftigen möchte, ist es auf jeden Fall sinnvoll, das Schnetztor in Konstanz zu besuchen.
Hinzu kommt die top Lage, die den Besuchern einen kurzen Weg in die Schweiz zu Fuß ermöglicht.
Originariamente è un grande magazzino e a partire dal 1388 è stato utilizzato come
magazzino e ora si trova nelle rive del Lago di Costanza.
Questo magazzino ha 3 piani e all'epoca la sua costruzione durò dal 1388 al 1391.
Importante da sapere che nel piano terra si trovava la merce che aveva breve durata come ad
esempio i latticini.
Invece al piano superiore si trovava la merce che si conservava più a lungo come ad esempio
il pane
Un momento importante è stato l'elezione del papa,avvenuta nel 1418.
Il Concilio di Costanza durò dal 1414 al 1418 e fu un raduno dei vertici della chiesa cattolica.
Servì a porre fine al Grande Scisma d’Occidente, cioè alla divisione religiosa all’interno della Chiesa cattolica , e a restaurare l’unità della Chiesa. I punti più importanti dell'incontro sono
stati la riforma della Chiesa e la questione della fede per combattere l'eresia. Ancora oggi sul
lato sud dell'edificio comunale si trova un'iscrizione che ricorda la felice conclusione dello
scisma.
Ursprünglich
wurde das Konzilsgebäude, dessen Bau von 1388 bis 1391 andauerte, als eine
Art Kaufhaus genutzt. Es befindet sich am Ufer/Rand des Bodensees in Konstanz und ist ein
dreistöckiges Gebäude. Im Erdgeschoss wurde n die Waren gelagert, die ein kurzes
Haltbarkeitsdatum hatten , wie zum Beispiel Milchprodukte wie Joghurt , während die länger
haltbaren Waren , wie beispielsweise Brot, im Obergeschoss gelagert wurden In der heutigen
Zeit ist das Konzilsgebäude eine Sehens würdigkeit, die täglich von Menschen besucht und
angeschaut wird.
Einer der bedeutendsten Momente in der Geschichte des Gebäudes
ist die Papstwahl, die dort im Jahr 1417 stattfand.
Das Konstanzer Konzil dauerte von 1414 bis 1418 und war eine Versammlung der
Kirchenführung. Es diente dazu, d as Große Abendländische Schisma, also die
Glaubensspaltung innerhalb der lateinischen Kirche , zu beenden und die Einheit der Kirche
wiederherzustellen . Die wichtigsten Punkte der Versammlung waren dabei die Kirchenreform
und die Glaubensfrage , um die Ketzerei zu bekämpfen. Bis heute gibt es immer noch eine
Inschrift an der Südseite des Konzilgebäudes , um an die erfolgreiche Beendigung des
Schismas zu denken.
L'isola di Mainau è la terza isola più grande del Lago di Costanza ed è accessibile dalla riva meridionale del Lago di Überlingen tramite un ponte. Dal 1974 è di proprietà della "Fondazione Lennart-Bernadotte"senza scopo di vantaggio. A causa del clima del Lago di Costanza crescono anche palme e altre piante mediterranee. Sull'isola di Mainau si trovano anche molte rose, rododendri e piante medicinali insieme a piante meridionali. Oltre al giardino zoologico con animali locali come cervi e cinghiali, ma anche animali da accarezzare come capre e pecore, la casa delle farfalle è un'attrazione molto speciale. È la seconda casa di farfalle più grande in Germania con 120 specie diverse. Castello dell'isola Mainau Questo Castello è uno delle tante opere barocche presenti del territorio. È stato costruito da Johan Caspar Bagnato, uno dei massimi esponenti di questo periodo, nel 1746. La struttura fu commissionata dal capo provinciale del territorio dell'Alsazia- Borgona e, nonostante il poco denaro, Bagnato è riuscito a costruire un complesso edificio a forma di ferro di cavallo con tre ali. Il conte Björn Bernadotte, discendente del proprietario del castello, vive tutt'ora con sua moglie all'interno della struttura, anche se in una piccola parte di essa. La parte restante viene usata per eventi come mostre d'arte. Ancora all'esterno delle mura sono presenti gli stemmi delle famiglie che hanno vissuto lì. Chiesa di Mainau La chiesa si trova attaccata al castello di Mainau e prende il nome dalla Santa Maria. La struttura è stata realizzata prima del castello a lei affiancato. È stata costruita tra il 1732 e il 1739, dallo stesso artista: Johann Bagnato. Si può dire che quest'opera abbia iniziato il movimento del Barocco nel Lago di Costanza, poiché al suo interno molti artisti di questo periodo hanno lavorato. Dentro infatti, si possono trovare dipinti nel soffitto, con scene che raccontano la vita di Maria; altri sono invece posizionati sopra l'altare. Ci sono molti elementi che richiamano la Santa della chiesa, ma il più importante e imponente è sicuramente un suo busto realizzato in piombo fuso.
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Il municipio di Costanza, costruito alla fine del XVI secolo, è composto da numerosi edifici antichi.
Sono di età diverse, hanno stili architettonici diversi e appartengone quindi a epoche diverse. È questo che rende il municipio così unico, li cortile interno, ad esentrio, è stato prosettato nelle stile del Rinascimento italiano. Qui si trova l'antica casa della corporazione dei tessitori di lino, nota anche come "Zur Salzscheibe", la parte più importante del municipio. Di importanza storica è anche la sala del consiglio, che si trova nella casa tardo medievale "Zum Thurgau". Il dipinto della facciata lungo la Kanzleistraße è stato realizzato nel 1864 edè molto suggestivo Raffigura scene importanti della storia della città, come linfeudazione del Burgravio di Norimberga con il Margraviato di Brandeburgo nel 1417. Altrettanto impressionanti sonoi murales di Carl von Häberlin del 1898, che si possono ammirare nel vestibola al primo piano.
Das Rathaus von Konstanz, welches Ende des 16. Jahrhunderts erbaut wurde, besteht aus vielen alten Gebäuden. Sie sind unterschiedlich alt, haben verschiedene Baustile und gehören somit zu unterschiedlichen Epochen. Das macht das Rathaus so einzigartig. Der Innenhof z.B. wurde im Stil der italienischen Renaissance gestaltet. Hier befindet sich das alte Zunfthaus der Leinweber, das auch
"Zur Salzscheibe" genannt wird, der wichtigste Teil des Rathauses. Ebenfalls von historischer Bedeutung ist der Ratssaal, der sich im spätmittelalterlichen Hause "Zum Thurgau" befindet. Die Fassadenmalerei entlang der Kanzleistraße entstand im Jahr 1864 und ist sehr beeindruckend. Sie zeigt bedeutende Szenen aus der Geschichte der Stadt, wie beispielsweise die Belehnung des Burggrafen von Nürnberg mit der Mark Brandenburg im Jahr 1417. Ebenso eindrucksvoll sind die Wandbilder von Carl von Häberlin aus dem Jahr 1898, die in der Vorhalle des ersten Stockwerks zu bewundern sind.
Fakten zum Gebäude:
- Höhe des Turms: 78 Meter
- Anzahl der Türme: 3
- Länge Münster: 72 Meter
- Breite: 40 Meter
- Gesamtfläche: 2.880 qm
- Besonderheit: UNESCO-Welterbe seit 2000
Entstehung:
Das Münster war ursprünglich als romanische Kirche geplant, wurde aber später im gotischen Stil umgebaut. Es dient als Bischofskirche des Bistums Konstanz. Die gotische Fassade mit ihren Türmen ist besonders markant, typisch für diesen Stil sind viele hohe Türme, Spitzen, Bögen und Fenster. Die Bauzeit erstreckt sich über mehrere Jahrhunderte, was zu verschiedenen archietektonischen Einflüssen führt. Im laufe der Jahrhunderte wurden verschiedene Restaurationen und Erweiterungen durchgeführt, um das Münster zu erhalten. Es wurde 780 das erste Mal erwähnt und es ist nach vielen Umbauten seit 1853 so wie man es auch heute kennt.
Geschichte:
In Konstanz war damals ein Siedlungsort der Kelten, bevor die Römer kurz vor der Zeitenwende die Stadt eroberten und auf dem heutigen Münsterplatz das römische Kastell errichteten. Später entstand auf dieser Erhebung das Münster.
Das Konstanzer Münster hat eine große kulturhistorische Bedeutung für die Stadt und die Region. Es ist nicht nur ein religiöses Zentrum, sondern auch ein bedeutendes kulturelles Erbe.
Empfehlung:
Wenn Sie das Münster betreten, empfehlen wir Ihnen einen Blick nach oben, auf das Wappen des aktuellen Papstes zu werfen.
È il quartiere più antico di Costanza e risale al tardo Medioevo. Si trova nella parte settentrionale del centro storico ed è noto per la sua posizione tranquilla. Ci sono molti edifici antichi e inclinati, così come vicoli tortuosi che un tempo servivano per impedire agli invasori di conquistare la città. Un tempo vi abitavano soprattutto artigiani e pescatori. Il teatro e il tribunale di Costanza si trovano in questo quartiere. A nord si estende fino al Reno del Lago, a est fino alle rive del Lago di Costanza e a ovest fino al chiosco. Molti edifici furono distrutti da un incendio nel 1355, ma ci sono ancora alcuni edifici storici, come il monastero domenicano di Zoffingen del XIII secolo o la cantina ospedaliera. Il quartiere si trova sotto l'ex residenza vescovile, che è anche la ragione del nome del quartiere. Al giorno d'oggi ci sono anche alcune visite guidate per i turisti.
Assolutamente da consigliare sono i molti piccoli ristoranti, bar, enoteche e piccoli negozi.
Es ist der älteste Stadtteil in Konstanz und stammt aus dem späten Mittelalter. Er liegt im nördlichen Bereich der Altstadt und ist bekannt für seine ruhige Lage. Es gibt dort viele alte und schiefe Gebäude, sowie gebogene und verwinkelte Gassen, die früher dazu dienten, dass Eindringlinge die Stadt nicht so leicht erobern konnten. Früher haben dort vor allem Handwerker und Fischer gewohnt, heute befindet sich das Theater, sowie das Landgericht von Konstanz in diesem Stadtteil. Im Norden reicht es bis an den Seerhein, im Osten bis an die Ufer des Bodensees und im Westen bis zur Laube. Durch ein Feuer im Jahr 1355 wurden viele Gebäude zerstört, dennoch gibt es noch einige historische Gebäude, wie das Dominikanerinnenkloster Zoffingen aus dem 13.Jahrhundert oder die Spitalkellerei. Der Stadtteil liegt unterhalb der ehemaligen Bischofsresidenz, was auch der Grund für den Namen des Stadtteils ist. Heutzutage gibt es auch einige Führungen für Touristen hier.
Sehr empfehlenswert sind die vielen kleinen Restaurants, Bars, Weinstuben und kleinen Geschäfte.